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Guerra Ucraina-Russia, intelligence Nato: “Forze in stallo, situazione pericolosa”

(Adnkronos) - Fonti del Pentagono: "A Mosca cominciano a mancare missili di precisione"

Guerra in Ucraina, si va verso “uno stallo” del conflitto, con le forze di terra della Russia che non avanzano e l’aviazione di Mosca non in grado di controllare i cieli. La valutazione ĆØ di un alto funzionario dell’intelligence della Nato, che sottolinea sia gli errori dei russi che la pericolositĆ  dell’attuale situazione.

“Se non siamo in stallo, ci stiamo avvicinando rapidamente. E non ĆØ cosa da poco se teniamo conto della disparitĆ  delle forze in campo quando ĆØ iniziato il conflitto”, nota l’alto funzionario, citato dalla Cnn. “Non si arriva a questo punto senza fare una serie di errori”, continua la fonte Nato, sottolineando che lo stallo ĆØ particolarmente pericoloso, visto che la Russia sta usando armi meno precise sui civili.

“Gli ucraini si arrenderanno? No, hanno detto chiaramente che non lo faranno. Ma allora che puĆ² succedere?”, si chiede il funzionario. PerchĆ© neanche la Russia fa marcia indietro e continua a far affluire rinforzi. Senza dimenticare che il governo di Minsk “sta preparando il terreno per giustificare un’offensiva bielorussa verso l’Ucraina”, avverte il funzionario. La valutazione della Nato, dice la fonte, ĆØ che il presidente russo Vladimir Putin non abbia cambiato obiettivi, voglia ancora catturare Kiev, forzare un cambiamento di governo e costringere l’Ucraina a diventare un Paese neutrale e smilitarizzato.

Un funzionario del Pentagono, parlando con i giornalisti, secondo quanto riporta la Cnn, spiega che con l’invasione dell’Ucraina alla quarta settimana, le forze russe cominciano ad avere “problemi di rifornimento di missili guidati di precisione”. Il funzionario sottolinea la differenza tra i missili guidati verso target specifici contrapposti a “dumb bomb”, le bombe “stupide” non dotate della tecnologia per concentrarsi su un target specifico.

E’ per questi problemi che “stiamo assistendo ad un aumento dell’utilizzo di quelle che chiamiamo dumb bomb”, continuano le fonti del Pentagono, sottolineando che i russi hanno usato “un bel po’” di “missili cruise” ed hanno visto anche un significativo “numero di errori” di questo tipo di munizioni.

Secondo il bollettino quotidiano dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, che riporta cifre che non ĆØ possibile verificare in modo indipendente, ammonterebbero a circa 15mila le perdite fra le fila russe dal giorno dellā€™attacco di Mosca allā€™Ucraina, lo scorso 24 febbraio.

Secondo il resoconto dei militari ucraini, a oggi le perdite russe sarebbero di circa 15mila uomini, 498 carri armati, 1.535 mezzi corazzati, 240 sistemi d’artiglieria, 80 lanciarazzi multipli, 45 sistemi di difesa antiaerea. Stando al bollettino, che specifica che i dati sono in aggiornamento a causa degli intensi combattimenti, le forze russe avrebbero perso anche 97 aerei, 121 elicotteri, 969 autoveicoli, 3 unitĆ  navali, 60 cisterne di carburante e 24 droni.

AdnKronos: Vai alla fonte

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