ROMA – Mercoledì 18 maggio 2022, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea aderisce all’International Museum Day, giornata promossa ogni anno da ICOM (International Council of Museums), che quest’anno intende porre l’accento sul potenziale dei musei, istituzioni preziose per la loro capacità di apportare un cambiamento positivo all’interno delle relative comunità, riconosciuti come partner strategici nell’attuazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile indicati dalle Nazioni Unite.
Riguardo al contributo reso all’esterno di cui il museo è parte attiva, questo può essere osservato sotto le diverse prospettive proposte da ICOM, con ricadute positive in termini di maggiore accessibilità da parte del pubblico e di una maggiore fruizione grazie a progetti legati alla digitalizzazione, di avanzamento sul piano della sostenibilità ambientale e di progetti educativi per le nuove generazioni.
La Galleria Nazionale è costantemente impegnata nel promuovere una serie di attività a sostegno dell’educazione, dell’inclusione e dell’accoglienza.
Per questa giornata, la Galleria ha in programma una serie di attività e laboratori all’insegna dell’accessibilità totale, rivolti a partecipanti di diverse fasce d’età e a pubblici differenti, condotti dalle mediatrici dell’Accademia di Belle Arti di Roma. Si tratta di percorsi che si svolgono regolarmente alla Galleria e di cui desideriamo informare, cogliendo l’occasione dell’International Museum Day.
Il programma di accessibilità:
ore 10.30
La memoria dell’arte
Da diversi anni è attivo questo progetto dedicato a persone affette da Alzheimer e realizzato in collaborazione con Alzheimer Uniti Roma e la delegazione di Roma del FAI. Durante l’esperienza di visita, le visitatrici e i visitatori sperimentano un rapporto diretto con l’opera d’arte, affinché l’osservazione diventi una occasione di stimolo emozionale, cognitivo e relazionale.
ore 11.30
L’artista sono io
Questo percorso riunisce una serie di attività creative, tra cui esercizi di disegno dal vero e di sperimentazione artistica di fronte alle opere del museo insieme al gruppo dei ragazzi in carico ai servizi psichiatrici della ASL Roma 1. Una modalità non solo ludica, ma anche didattica, per esplorare gli spazi del museo, conoscere i capolavori della storia dell’arte e allo stesso tempo divertirsi imparando le tecniche del disegno.
I progetti di digitalizzazione:
Tra i progetti di digitalizzazione più recenti, ricordiamo quelli che hanno interessato il patrimonio documentaristico, in particolare i fondi d’archivio di Emanuele Cavalli, esponente della Scuola romana, e di Franco Nonnis, pittore e scenografo legato alla scena artistica romana d’avanguardia degli anni Sessanta e Settanta. I contenuti sono oggi consultabili direttamente visitando il portale OPAC.
La sostenibilità ambientale:
Procedono le attività legate alla sostenibilità ambientale, che la Galleria porta avanti da diversi anni. Tra gli ultimi obiettivi raggiunti, è entrata finalmente in funzione la nuova centrale termofrigoriofera completamente alimentata da energia elettrica.
Inoltre, il museo ha aderito al progetto Opzione Verde, attraverso una convenzione stilata con CONSIP Energia Elettrica che prevede il ricorso ad una quota di energia proveniente da fonti rinnovabili.
FONTE: Ufficio Stampa Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea.
