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Presentazione “Innesti” di Paco Cao

Mercoledì 10 maggio 2023, alle ore 11.00, la Sala conferenze di Palazzo Barberini ospita l'evento.

innesti-inROMA – Mercoledì 10 maggio 2023, alle ore 11.00, la Sala conferenze di Palazzo Barberini ospita la presentazione di Innesti, un progetto di Paco Cao, promosso dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea.

Il progetto dal titolo Innesti – realizzato in collaborazione con le Gallerie Nazionali di Arte Antica, la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali – Museo Pietro Canonica a Villa Borghese e il Parco Archeologico di Ostia Antica, Galleria Borghese e i Musei Capitolini, con il supporto scientifico dell’Università La Sapienza e l’Osservatorio sul razzismo e le diversità “M.G. Favara” dell’Università Roma Tre – verrà raccontato attraverso le parole stesse dell’artista e delle persone che hanno contribuito alla sua realizzazione, con il supporto di materiali video e fotografici raccolti durante la prima fase di un’azione artistica tutt’oggi in fieri.

L’idea di Paco Cao si sviluppa attorno al concetto di innesto, a partire dalla sua letterale accezione botanica fino ad arrivare alla sua declinazione sociale, per creare una relazione con il patrimonio storico, i processi migratori e con l’impatto dell’azione umana sulla natura. L’operazione attraverso cui si fa concrescere in una pianta una parte di un altro vegetale della stessa specie o di specie differenti, diviene la metafora perfetta per descrivere ciò che avviene nell’incontro tra popoli e culture, seguendo le traiettorie migratorie che caratterizzano e hanno sempre caratterizzato la storia dell’umanità.

Il parallelo diretto è quello con la città di Roma che, durante la sua storia millenaria, ha accolto e continua ad accogliere popoli da tutto il mondo. L‘artista sceglie di rappresentare la città eterna con due piante eccellentemente emblematiche, la vite e il fico (in riferimento alla pianta ficus ruminalis legata alla leggenda di Romolo e Remo). Su queste specie ne vengono innestate delle altre che rappresentano le comunità di migranti più consistenti nel tessuto urbano di Roma: i rumeni con la vitae victoria; i filippini con la ficus beniamina; i bengalesi con la ficus elàstica.

Altrettanto rappresentativi sono i luoghi in cui sono state effettuate le piantumazioni, scelti dall’ar-tista per il loro valore simbolico: Ostia Antica, la porta di accesso al mare, punto di partenza e di arrivo per i popoli del Mediterraneo; il Museo Pietro Canonica, immerso nella cornice verde di Villa Borghese, punto di incontro per le comunità di extracomunitari; Palazzo Barberini, gioiello barocco seicentesco nel cuore del centro storico di Roma.

L’aspetto botanico dell’innesto diventa dunque lo sfondo su cui il progetto di Paco Cao intreccia racconti su diverse tematiche del contemporaneo che ci toccano da vicino: migrazioni, nuove geografie di flora, fauna ed esseri umani, ibridazioni di lingue, culture, cibi e abitudini umane.

Un’équipe di botanici, giardinieri e agronomi sta partecipando al progetto nel suo farsi, in modo da osservare nel tempo la compatibilità o meno delle piante, nel caso in cui alcuni innesti prosperino e altri falliscano. Per sua stessa natura un esperimento, il progetto verrà documentato nel tempo attraverso fotografie, video ed interviste che confluiranno in un’esposizione.

Mercoledì 10 maggio 2023
Ore 11.00
Palazzo Barberini
Sala conferenze
Roma, via delle Quattro Fontane 13

Saluti introduttivi:
Cristiana Collu, Direttrice della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea
Flaminia Gennari Santori, Direttrice delle Gallerie Nazionali di Arte Antica

Presenta:
Paco Cao, artista

Intervengono:
Simona Beletchi, presidente dell’associazione “Casa Romania”
Gerardo Fernandez Medina, agronomo e curatore di parchi e giardini
Marta Ferrara, curatrice del progetto

Info pubblico
Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea
Roma, Viale delle Belle Arti, 131
T + 39 06 32298221
lagallerianazionale.com
#LaGalleriaNazionale

FONTE: Ufficio Stampa Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea.

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