Bologna, la città della cultura e della musica, si prepara ad accogliere la quinta edizione della rassegna International Jazz & Art Performing 5.0. Dal 29 giugno al 27 luglio, tutti i giovedì alle ore 21, all’interno della suggestiva cornice di Zu.Art giardino delle arti di Fondazione Zucchelli a Bologna si svolgerà la rassegna International Jazz & Art Performing 5.0 | Cinque incontri artistico-musicali dell’estate 2023.
La rassegna, giunta alla sua quinta edizione, propone la felice collaborazione con il Dipartimento di Nuovi Linguaggi e Tecnologie Musicali del Conservatorio di Musica Giovan Battista Martini di Bologna, ponendo in risalto le eccellenze delle scuole di jazz e di musica applicata ad esso afferenti. Come per gli anni scorsi, anche questa edizione 2023 prevede un programma articolato e stimolante, con la presenza dei migliori studenti dei corsi accademici di I e II livello, il coordinamento di alcuni tra i docenti del dipartimento, e il coinvolgimento di ospiti di livello internazionale.
Le serate sono pensate come un omaggio a grandi autori della storia della musica afroamericana, o sono dedicate a un tema specifico insito nel meraviglioso caleidoscopio musicale che il jazz rappresenta. La prima serata, prevista per giovedì 29 giugno e coordinata dal pianista Teo Ciavarella, è dedicata alla storica formazione “Dr. Dixie Jazz Band”, con l’ospite d’eccezione Checco Coniglio, trombonista storico della band.
Giovedì 6 luglio omaggerà il celebre chitarrista del jazz europeo degli anni ’60 Renè Thomas, qui egregiamente rappresentato dal chitarrista Jimmy Villotti, con una formazione coordinata dal bassista Paolo Ghetti. Gli appuntamenti proseguono giovedì 13 luglio con un tributo al grande compositore Thelonious Monk, diretto dal trombonista Tony Cattano, con un gruppo caratterizzato dalla presenza di ben due tromboni (sonorità già espressa nella storica band di J.J.Johnson e Kay Winding).
A seguire, la serata del 20 luglio è dedicata alle contaminazioni stilistiche del jazz, in particolare quelle di “sapore” etnico. Il concerto, diretto dal chitarrista Domenico Caliri, si arricchisce della presenza di Paolo Caruso, noto percussionista e polistrumentista, il cui contributo darà occasione al pubblico di ascoltare strumenti molto rari nel mondo del jazz, quali il berimbao e il santoor, strumento a corde indiano.
L’ultimo appuntamento del 27 luglio, come di consueto, è riservato alle formazioni orchestrali. La serata in questione ha una particolarità che rende l’intera rassegna ancor più speciale: saranno presentate in prima assoluta alcune partiture originali composte dagli allievi della classe di composizione jazz di Michele Corcella, che dirige l’ensemble. Per questo appuntamento è prevista la presenza del noto sassofonista Simone La Maida come special guest e di una delle vincitrici del premio Zucchelli 2022: la cantante Andrea Margherita Martinelli.
La rassegna, che vede la direzione artistica e il coordinamento di Domenico Caliri, docente di Chitarra jazz al Conservatorio, è promossa da Fondazione Zucchelli e fa parte di Bologna Estate 2023, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena.
In occasione delle serate musicali, dalle ore 19.30 alle 23.30, sarà possibile visitare il progetto espositivo RIVISITAZIONI, mostra collettiva di tutti i premiati Zucchelli 2022, a cura di Carmen Lorenzetti. L’esposizione comprende opere che testimoniano un deciso privilegio accordato alla pittura e al disegno, in linea con gli andamenti artistici a livello globale.
International Jazz & Art Performing 5.0 è un evento imperdibile per gli amanti della musica e dell’arte, che offre l’opportunità di assistere a performance di altissimo livello in una cornice suggestiva e affascinante. Non perdete l’occasione di partecipare a questa rassegna unica nel suo genere, che celebra la musica e l’arte in tutte le loro forme.
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FONTE: Aise
