GUBBIO (PG) – Un weekend da brividi a Gubbio, dove si è svolto il 58° Trofeo Luigi Fagioli, una delle gare più attese e spettacolari del Campionato Italiano Velocità Montagna 2023. Una sfida all’ultimo centesimo tra i piloti più forti e le auto più potenti, che ha visto trionfare Achille Lombardi al volante dell’Osella Pa21 4C Turbo. Il potentino ha fatto segnare il tempo di 3’16”46 sui 4150 metri del percorso che sale a Madonna della Cima, passando per la suggestiva Gola del Bottaccione. Un percorso che richiede coraggio, abilità e concentrazione, e che ha regalato emozioni forti al pubblico presente.
Lombardi ha battuto i siciliani Franco Caruso e Samuele Cassibba, che hanno completato il podio della cronoscalata eugubina. La sfida con Simone Faggioli, il re di Gubbio con 13 vittorie all’attivo, è stata interrotta da un toccata in gara 1 che ha costretto il toscano al ritiro. Faggioli si è rifatto in gara 2 con il miglior crono di giornata in 1’35”04.
L’evento è stato arricchito da numerose iniziative collaterali, come la serata “a tutto motori” in collaborazione con il Rotary Club Gubbio e la consegna del Memorial Angelo e Pietro Barbetti ad Antonello Coletta, responsabile del programma Hypercar della Ferrari. Inoltre, sia sabato sia domenica, sul tracciato sono sfilate anche le splendide Gran Turismo iscritte alla parata GT Experience.
Tra gli altri risultati, Luigi Fazzino si è confermato il migliore tra gli under 25 con l’Osella Pa2000 Turbo, mentre Filippo Golin ha vinto tra le E2SC Moto. Il francese Sebastian Petit è stato il primo tra gli stranieri al via, mentre Filippo Ferretti è stato l’umbro più veloce. Nel gruppo GT, Lucio Peruggini sulla Ferrari 488 Challenge ha avuto la meglio su Marco Iacoangeli sulla Bmw Z4 GT3 per soli 2 decimi.
Nel gruppo TCR, Francesco Savoia ha guidato la doppietta delle Peugeot 308 seguito da Luca Tosini e Salvatore Tortora. Nel gruppo E1, Nikolay Zlatkov ha fatto tremare il cronometro con l’Audi Quattro S1 Pikes Peak. Nel gruppo Racing Start, Giacomo Liuzzi ha dominato in RS Plus con la Mini Cooper.
Fra i piloti del solo Trofeo Italiano (TIVM), Rudi Bicciato e Lorenzo Mercati hanno dominato nei gruppi A-S e N-S con le loro Mitsubishi Lancer Evo. Nel Tricolore Bicilindriche, Andrea Currenti ha battuto Angelo Mercuri per un soffio in gara 1 e si è ripetuto in gara 2. Infine, nella gara nazionale delle auto storiche, Manuel Bonfadini ha conquistato la sua prima vittoria a Gubbio con l’Osella Pa9/90.
Un weekend indimenticabile per gli appassionati di motori, che hanno assistito a una gara di altissimo livello agonistico e tecnico. Il Trofeo Luigi Fagioli si conferma una delle tappe più importanti e affascinanti del CIVM e dell’automobilismo italiano.
Foto di Giordano Bei Angeloni – foto in copertina il vincitore Achille Lombardi – Osella PA 21 4C Turbo
