Skip to content

Cucina all’Opera: la lirica incontra la gastronomia a Artigianato e Palazzo

Un viaggio tra le ricette e i sapori dei grandi compositori e cantanti italiani, raccontati da ospiti d’eccezione.

Locandina_Ricette-di-Famiglia-inFIRENZE – In occasione del centenario dalla nascita di Maria Callas, con il titolo “Cucina all’Opera sarà quest’anno la lirica al centro della decima edizione di “Ricette di Famiglia”, l’appuntamento pomeridiano – curato dalla giornalista enogastronomica Annamaria Tossani – di Artigianato e Palazzo, la Mostra fiorentina giunta alla XXIX edizione che si terrà dal 15 al 17 settembre al Giardino di Palazzo Corsini.

“Con “Cucina all’Opera” portiamo sullo stesso palco i mestieri della scena, la cultura gastronomica e l’artigianato. La gastronomia diventa così Teatro! nell’incontro di questi due mondi, quello dell’artigianato gastronomico e quello di chi porta i “sapori” sul palcoscenico. Un percorso di esperienze e conoscenze sul complesso e affascinante meccanismo di uno spettacolo teatrale, con l’augurio di riuscire a catalizzare l’interesse anche da parte del nostro pubblico più giovane”, dichiarano gli organizzatori Sabina Corsini e Neri Torrigiani.

Parleranno degli intrecci tra cultura gastronomica e lirica gli ospiti di eccezione, interpreti protagonisti dei nostri tempi: la soprano Rajna Kabaivanska, la Sovrintendente della Fondazione Arena di Verona e soprano Cecilia Gasdia, la mezzosoprano Eufemia Tufano e il baritono Vito Priante.

Attraverso le opere di Giuseppe Verdi e Giacomo Puccini ci condurranno in un insolito viaggio tra curiosità e racconti inediti legati a ricette e tavole imbandite nel teatro musicale italiano, oltre al rapporto personale di questi grandi compositori con la cucina, che contribuirono a diffondere i sapori della gastronomia italiana nel mondo.

Verdi contribuì a diffonderne nel mondo i sapori della sua terra donando culatelli e coltivando una vigna da cui ancora oggi i fratelli Spigaroli ricavano un vino da uve in gran parte perdute; Puccini era un cacciatore goloso e si gustava con gli amici Piero Mascagni e Renato Fucini gli uccelli di Torre del Lago che finivano nel suo carniere e resta celebre il suo “risotto con la folaga”.

Verdi e Puccini avevano anche un legame importante con le loro cuoche: Ermelinda Berni, cuoca di casa Verdi, e Isola Nencetti Vallini per il compositore toscano. Proprio a queste figure, tra lettere e ricettari, si devono le preziose informazioni sulle abitudini alimentar dei due Maestri.

Ma anche i cantanti vanno ricordati per l’amore per la buona tavola!

“Cucinare bene” – aveva confidato una volta Maria Callas – “è come creare. Chi ama la cucina ama anche inventare” e così facendo ritagliava con attenzione le ricette di cucina dalle riviste e le disponeva in buon ordine dentro delle cartelline e le piaceva particolarmente preparare piatti tipici della cucina regionale.

“Il racconto dei nostri relatori sarà l’occasione per un confronto e una ampia riflessione sui grandi temi legati alla musica classica: la situazione dei teatri lirici italiani, il successo internazionale delle produzioni italiane ma anche il rinnovato interesse da parte delle nuove generazioni”, spiega Annamaria Tossani, curatrice di “Ricette di Famiglia”.

I tre appuntamenti si terranno nei giorni della mostra di Artigianato e Palazzo alle ore 18 nel Giardinetto delle Rose, calandoci in un’atmosfera teatrale grazie all’allestimento di Fornasetti con la carta da parati “Teatro” by Cole & Son. e interventi dal vivo di brani lirici.

Il pubblico potrà assistere a live cooking delle ricette realizzate su una cucina professionale Inox Metal dagli chef dell’Università della Cucina Italiana diretta da Guido Mori, unica Scuola di Cucina con valore accademico in Italia che collabora con l’Università Telematica degli Studi IUL e che offre diversi percorsi didattici nell’ambito delle Arti e Scienze culinarie, di Arti Bianche e Pasticceria e in Giornalismo enogastronomico.

Seguirà la degustazione sugli iconici piatti di Fornasetti della serie “Tema e Variazioni”, in porcellana decorata a mano.

Una partecipazione, quella dell’Atelier milanese, che rinnova per il terzo anno la condivisione con i valori di Artigianato e Palazzo e testimonia l’impegno nella salvaguardia del saper fare e del fatto a mano, considerati dall’Atelier valori umanistici. “Fornasetti è di per sé espressione dell’alta manifattura artistica e di quello che amo definire un “pensare con le mani”. Negli anni è sempre restata fedele alla propria vocazione e al suo modello artigianale, che significa trasmissione del sapere artigianale e libertà di creazione, e che permette di creare oggetti utili, che durano a lungo e che elevano l’immaginazione”, afferma Barnaba Fornasetti direttore artistico dell’Atelier e membro del Comitato promotore di Artigianato e Palazzo.

Programma. 
Ogni giorno alle 18:00 nel Giardinetto delle Rose con una introduzione al tema del giorno da parte della studiosa Mariangela Cianti Rinaldi, autrice di numerosi libri sull’argomento e ascolti guidati a cura del negozio di dischi La Fenice di Firenze.

Venerdì 15 Settembre Una ricetta di Maria Callas
Dedicato a Maria Callas con la presentazione del suo ricettario segreto a cura di Barbara Carbone.
Conversazione con Rajna Kabaivanska una delle cantanti liriche più importanti di tutti i tempi.

Sabato 16 Settembre Una ricetta di Giuseppe Verdi
Ospite illustre Cecilia Gasdia, celebre soprano e sovrintendente della Fondazione Arena di Verona.
Con lei i ricordi che la legano al Maestro Franco Zeffirelli, di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita, con il quale lavorò insieme per la sua Traviata, capolavoro di Teatro musicale.

Domenica 17 Settembre Una ricetta di Giacomo Puccini
Gran finale con le voci della mezzosoprano Eufemia Tufano e del baritono Vito Priante, reduci dai rispettivi successi internazionali.

FONTE: Studio Maddalena Torricelli.

© 2006 - 2024 Pressitalia.net by StudioEMME