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La 49° Alpe del Nevegàl è pronta alle sfide

Simone Faggioli domina le ricognizioni sotto la pioggia.

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Simone Faggioli su Norma M20 FC Zytek allo start

BELLUNO – Il nono appuntamento del Campionato Italiano Velocità Montagna ha acceso i motori con le due salite di ricognizione che si sono svolte oggi sui 5,5 Km della 49° Alpe del Nevegàl. Gara 1 scatterà alle 8.30 di domani, domenica 6 agosto in live streaming con diretta su ACI Sport TV (228 Sky) per i concorrenti del CIVM dalle 9.30.

Prestigiosa apripista sul tracciato veneto la Frangivento, Hypercar opera del designer bellunese Giorgio Pirolo, che piloterà la ammirata ed esclusiva auto affiancato nel ruolo di copilota d’eccezione da Oscar De Pellegrin, Primo Cittadino bellunese.

Due salite di ricognizione sotto la pioggia incessante, partite puntualmente e che si sono concluse intorno alle 16.20. Il miglior crono di giornata è stato quello realizzato dal pluri campione fiorentino Simone Faggioli su Norma M20 FC Zytek con cui provando delle soluzioni da bagnato ha realizzato 5’15”22 nella seconda manche. Ottimo interprete delle impegnative condizioni del fondo anche il ragusano Franco Caruso, che ha rapidamente trovato un set up efficace per la Nova Proto NP 01-2, come il lucano Achille Lombardi che sulla Osella PA 21 4C con motore turbo, ha ottenuto un buon terzo riscontro cronometrico, ma soprattutto ha registrato dati importanti per le strategie di gara volte a difendere la leadership di classe E2SC 2000 ed il secondo posto in CIVM, alle spalle di Faggioli. Anche il giovane siracusano Luigi Fazzino ha lavorato con il Team Paco 74 Corse per testare la completa rivisitazione dell’Osella PA 2000 in versione turbo, dopo l’inconveniente che lo ha fermato in Sila per la rottura di un raccordo. Si è ben messo in evidenza tra i piloti veneti ma anche nell’intero contesto delle ricognizioni Michele Ghirardo, che sul bagnato ha fatto valere la sua lunga esperienza e l’agilità della Lotus Exige in versione silhouette, con cui punta al gruppo E2SH. Sarà tutta da vivere la sfida per il gruppo GT dove il rallista bresciano Ilario Bondioni su Ferrari 458 è stato quello più a suo agio sul bagnato, ma in gara i dati raccolti dal leader foggiano Lucio Peruggini renderanno assai pungente la Ferrari 488 GT Super Cup. La conoscenza del tracciato ha certamente favorito il vicentino di Sicilia Isidoro Alastra, molto bravo a rendere subito incisiva la MNI di gruppo Racing Start Plus, categoria dove il leader Giacomo Liuzzi ha faticato con le regolazioni d’assetto della sua MINI. Per le motorizzazioni aspirate Gianluca Grossi su Renault Clio, l’abruzzese Fabio Titi su Peugeot 106 e l’altoatesino Stefan Kraner su Renault Clio Sport sono tutti primi attori della vigilia. Nelle auto di derivazione turismo pista è il bresciano Luca Tosini che ha trovato maggior feeling con il bagnato delle prove al volante della Peugeot 308, ma i pugliesi Vito Tagliente e Francesco Savoia sono pronti al confronto in gara, anche loro sulle 308 francesi del Leone. Il fondo bagnato ha esaltato le scelte dell’altoatesino Harald Freitag su Opel Kadett per il gruppo E1. Per la Racing Start Cup il pugliese Giovanni Angelini su MINI ha interpretato al meglio il tracciato, ma se le previsioni meteo saranno rispettate allora Anna Maria Fumo su Peugeot 308 e Giuseppe Caruso su Seat Leon saranno pronti all’avvicinamento. Le vetture strettamente di serie del gruppo Racing Start sono state decisamente disinvolte sotto la pioggia ed il lucano Rocco Errichetti su Peugeot 106, il pilota maggiormente a proprio agio in vista della gara dove Cosimo Laghezza sarà avversario scomodo su auto uguale come il padrone di casa Alex Bet su Honda Civic Type-r. Per le turbo della RSTB la leader altoatesina Selina Prantl su MINI ha temuto meno di tutti la pioggia al volante della MINI.

FONTE: ACI Sport Spa (Rosario Giordano).

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