Skip to content

Simone Faggioli trionfa alla 49° Alpe del Nevegàl

Il pilota fiorentino iscrive il suo nome nell'albo d'oro della cronoscalata bellunese per la seconda volta consecutiva.

faggioli
Simone Faggioli – Norma M20 FC Zytek

BELLUNO – Un weekend da brividi nella provincia bellunese, dove si è svolta la 49° Alpe del Nevegàl, una delle gare più attese e spettacolari del Campionato Italiano Velocità Montagna 2023.

La manifestazione, organizzata da Tre Cime Promotor asd, è stata caratterizzata fin dal sabato da continui cambiamenti di meteo e, per questo piloti e meccanici hanno avuto il loro bel da fare.

La gara ha avuto inizio con l’apripista Frangivento, Hypercar opera del designer bellunese Giorgio Pirolo affiancato nella guida, in qualità di copilota, da Oscar De Pellegrin, sindaco di Belluno.

Una sfida all’ultimo centesimo tra i piloti più forti e le auto più potenti, che ha visto trionfare Simone Faggioli al volante della sua Norma M20 FC Zytek. Il fiorentino ha registrato il tempo di 5’13”95 sui 5500 metri del percorso con partenza dalla località Caleipo-Castion (BL) e arrivo in località Alpe in Fiore-Nevegàl (BL), passando per i paesaggi mozzafiato delle Prealpi Bellunesi. Un percorso che richiede coraggio, abilità e concentrazione, e che ha regalato emozioni forti al pubblico presente.

Faggioli ha battuto Diego Degasperi, al rientro dopo due gare di stop e, Luigi Fazzino che hanno completato il podio della cronoscalata bellunese. Il potentino Achille Lombardi è stato costretto in gara-2 ad uno stop forzato causa toccata. In gara-1 aveva ottenuto il secondo tempo.

Il siracusano Luigi Fazzino si è confermato il migliore tra gli under 25 con l’Osella Pa2000 Turbo, mentre Filippo Golin ha vinto tra le E2SC Moto. Fabien Bouduban, pilota del Team Faggioli, è stato il primo tra gli stranieri al via, mentre Alessandro Zanoni è stato il veneto più veloce. Nel gruppo GT, Lucio Peruggini sulla Ferrari 488 Challenge Evo ha avuto la meglio su Ilario Bondioni sulla medesima vettura.

Nel gruppo TCR, Luca Tosini ha guidato la sua Peugeot 308 alla vittoria. Nel gruppo E1, Harald Freitag, ha fatto tremare il cronometro con l’ Opel Kadett C Gt/e. Isidoro Alastra ha dominato in RS Plus con la Mini John Cooper Works, in RS Cup la vittoria è andata a Giuseppe Caruso al volante della Seat Leon Cupra, mentre in RS vince Selina Prantl sulla sua Mini R56 Cooper S.

Fra i piloti del solo Trofeo Italiano (TIVM), Rudi Bicciato e Lorenzo Mercati hanno dominato nei gruppi A-S e N-S con le loro Mitsubishi Lancer Evo.

Inoltre, nella gara nazionale delle auto storiche, Giampaolo Basso ha conquistato la vittoria con la Porsche Carrera RS.

Infine, il podio è stato molto suggestivo dato che alle spalle dei piloti si ergevano le imponenti Dolomiti bellunesi.

Un weekend indimenticabile per gli appassionati di motori, che hanno assistito a una gara di altissimo livello agonistico e tecnico. L’Alpe del Nevegàl si conferma come sempre una delle tappe più importanti e affascinanti del CIVM e dell’automobilismo italiano.

Foto di Giordano Bei Angeloni foto in copertina il vincitore Simone Faggioli su Norma M20 FC Zytek

© 2006 - 2024 Pressitalia.net by StudioEMME