Skip to content

Comuni in Europa: i laboratori di coprogettazione per lo sviluppo locale

Anci Umbria e Consiglio delle autonomie locali Umbria organizzano cinque laboratori di progettazione su digitale, ambiente, trasporti, inclusione e...

inPERUGIA – Al via i laboratori di coprogettazione organizzati da Anci Umbria e dal Consiglio delle autonomie locali Umbria nellā€™ambito del progetto ā€œComuni in Europaā€. Il primo appuntamento si ĆØ tenuto ieri, lunedƬ 18 settembre al palazzo della Provincia di Perugia. Ha aperto i lavori Silvio Ranieri, segretario generale Anci Umbria, seguito dallā€™analisi dei risultati dei tavoli tematici per Obiettivo di policy a cura di Felcos Umbria, avviato giĆ  nei mesi scorsi. Nella prima fase del percorso dove si ĆØ lavorato dellā€™analisi dei bisogni, delle problematiche presenti, della definizione degli obiettivi e degli ambiti di intervento giungendo alla definizione di obiettivi ed ambiti di intervento.

ā€œPossiamo dire che siamo arrivati alla terza fase dell’attivitĆ  del progetto ā€“ ha dichiarato Silvio Ranieri ā€“ che ci ha visto in un primo momento cercare di intercettare ed analizzare i bisogni dei Comuni, le problematiche presenti, per arrivare alla definizione degli obiettivi per ambiti d’intervento prioritari, ed approfondire le opportunitĆ  che la Commissione Europea gli ha dato. Ora siamo alla coprogettazione, ovvero al coinvolgimento dei Comuni nella stesura dei progetti. Questa fase prevede una serie di incontri ma i Comuni non saranno da soli, saranno guidati dai nostri progettisti che saranno in rete con alcuni stakeholder, che potranno apportare un contributo importante alla stesura del progettoā€.

Subito dopo i rappresentanti dei Comuni e degli Enti presenti allā€™iniziativa, dopo la prima fase di plenaria, sono stati suddivisi in cinque laboratori di progettazione, ognuno per obiettivo di policy, coordinati da cinque progettisti esperti nel settore.

Il primo, gestito da Sonia Massobrio, era inerente lā€™area tematica digitale con il progetto ā€œDigi Build Record: fascicolo digitale dellā€™edifico per un governo territoriale aperto e condivisoā€ partendo da alcuni presupposti come su quali sono gli ambiti di miglioramento derivanti dalla digitalizzazione del fascicolo degli edifici pubblici e su quale impatto ha sui servizi pubblici e su qual ĆØ il ruolo degli attori locali nel processo di trasformazione digitale.

Il secondo laboratorio, coordinato da Elena Gentilini, era incentrato su ambiente ed energia. Tema del progetto ā€œIl turismo si fa circolare: sviluppare nuove prospettive per il sistema turistico locale che coniughino riduzione dei rifiuti e sviluppo economico e socialeā€ dove si ĆØ parlato, ad esempio, di come coniugare prevenzione dei rifiuti e del miglioramento dell’offerta turistica e sua promozione in termini di sostenibilitĆ .

Trasporti e mobilitĆ  erano lā€™oggetto del terzo laboratorio, coordinato da Luca Trepiedi. Titolo del progetto ā€œLink: luoghi interconnessi kitā€. Tra i temi toccati ci sono stati lā€™aumentare gli impatti di tipo ambientale sociale ed economico connessi alla gestione di beni e gli asset locali attraverso la responsabilizzazione delle comunitĆ  locali.

Il quarto laboratorio, con Gabriella Delfino, ha riguardato lā€™inclusione sociale e la salute con il progetto ā€œGiovani sinergie per le comunitĆ  localiā€. Tra gli argomenti ci sono stati come promuovere il coinvolgimento dei giovani come attivatori di comunitĆ  nella definizione delle politiche giovanili per migliorarne lā€™inclusione sociale, la risposta al disagio e alla marginalitĆ .

Il quinto laboratorio, coordinato da Diletta Paoletti, era incentrato sulla cultura e il turismo con il progetto ā€œRe-define, ripensare gli spazi attraverso la cultura e la creativitĆ ā€. Tra i temi come animare i luoghi attraverso la cultura e la creativitĆ  ed in che modo attivare meccanismi di welfare e cittadinanza culturale.

Alla fine della mattinata tutti i presenti si sono ritrovati alla sala del Consiglio per fare il punto della situazione e condividere i prossimi passi.

FONTE: Luana Pioppi.

Ā© 2006 - 2024 Pressitalia.net by StudioEMME