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Marina Cvetaeva, la poetessa che sfidò la rivoluzione russa

Sabato 9 settembre al Cortile di Villa Vogel a Firenze, Raffaella Azim interpreta la vita e le opere di una delle maggiori personalità letterarie del Novecento nello spettacolo “Non seppellitemi viva”.

NON-SEPPELLITEMI-VIVA_RAFFAELLA-AZIM-2ok-inFIRENZE – Marina Cvetaeva fu una delle maggiori personalità letterarie del Novecento.
La poetessa russa rivive nello spettacolo teatrale “Non seppellitemi viva” che Raffaella Azim porta scena sabato 9 settembre (ore 21) nel Cortile di Villa Vogel a Firenze, per Avamposti TeatroFestival 023.

Grazie alla forza delle parole del drammaturgo e poeta Vico Faggi, il reading teatrale ricostruisce una personalità complessa, toccandone tutte le corde: da quella intima e passionale del ricordo personale, alla passione inesauribile per la poesia, a quella della intensità drammatica per la tensione intellettuale e psicologica che la portarono al suicidio.
La rivoluzione russa era alle porte e l’amato marito Sergej Efron era arruolato nell’Armata Bianca, per questo motivo i due rimasero separati dal 1917 al 1922. A soli 25 anni, Marina Cvetaeva si ritrovò sola, con le due figliolette, in una Mosca in preda a una carestia mai vista. Durante l’inverno 1919-20 fu costretta a lasciare la figlia più piccola, Irina, in un orfanotrofio, dove morì per denutrizione. Marina Cvetaeva visse i momenti bui della rivoluzione sovietica, fu in contatto con gli artisti più significativi del suo tempo, morì suicida in una povertà disarmante il 31 agosto 1941 a Elabuga, una sperduta cittadina del Tatarstan. Regia di Daniela Ardini.

Spettacolo nell’ambito dell’Estate Fiorentina 2023 promossa dal Comune di Firenze. Progetto cofinanziato dall’Unione Europea – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, nell’ambito del Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020.

“Streghe” è il tema di Avamposti TeatroFestival 023 organizzato dal Teatro delle Donne. In programma da settembre a dicembre 2023, Avamposti si conferma vetrina della nuova drammaturgia e del teatro contemporaneo, con spazio a giovani autrici/autori. 14 gli spettacoli in scena a Firenze, Scandicci e Sesto Fiorentino, tra cui le prime assolute di “Lo straordinario dell’ordinario”, “Witch is”, “Conversations After Sex” e “Arlecchino servitore del prodotto interno lordo”.

Programma completo, prenotazioni e prevendite sul sito ufficiale www.teatrodelledonne.com (tel. 055.2776393 – teatro.donne@libero.it), prevendite online anche su www.ticketone.it. Biglietti da 5 a 15 euro (riduzioni per over 60, under 25, soci Coop, Arci, Uisp, ATC, residenti nei Quartieri 4 e 1 e iscritti ai corsi di formazione del Teatro delle Donne).

Avamposti Teatro Festival 2023 è organizzato con il contributo di Fondazione CR Firenze e con il sostegno di Maggio Musicale Fiorentino, Comune di Firenze-Estate Fiorentina, Ministero della Cultura, Regione Toscana, Toscana Energia, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Scandicci, Unicoop Firenze. In collaborazione con Intercity Festival, Quartieri 1 e 4.

Scenari contemporanei
AvampostiteatroFestival
Extended edition

Dal 6 settembre al 22 dicembre 2023
Al Teatro Goldoni di Firenze
E in altri spazi di Sesto Fiorentino e Scandicci

Con il contributo di
Fondazione CR Firenze

Con il sostegno di
Maggio Musicale Fiorentino, Comune di Firenze-Estate Fiorentina, Ministero della Cultura, Regione Toscana, Toscana Energia, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Scandicci, Unicoop Firenze. In collaborazione con Intercity Festival, Quartieri 1 e 4.

Biglietti
Da 5 a 15 euro (riduzioni per over 60, under 25, soci Coop, Arci, Uisp, ATC, residenti nei Quartieri 4 e 1 e iscritti ai corsi di formazione del Teatro delle Donne)

Info, prenotazioni e prevendite
Sul sito ufficiale www.teatrodelledonne.com
Tel. 055.2776393 – teatro.donne@libero.it

Il Teatro delle Donne – Centro Nazionale di Drammaturgia
Sede legale: via A. Canova, 100/2 – 50142 Firenze
Uffici: via Baccio da Montelupo, 101 – 50142 Firenze – tel. e fax 055.2776393
teatro.donne@libero.itwww.teatrodelledonne.com

FONTE: Ufficio Stampa Marco Mannucci.

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