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CONNESSIONI: Dante e Shakespeare tra classici e nuove performance

Un progetto biennale che celebra i due giganti della letteratura e del teatro con spettacoli, talk, laboratori, residenze, docufilm e molto altro.

Locandina-Autunno-Dantesco-inROMA – Nel biennio 2023-2024 il progetto CONNESSIONI Classici e nuove performance intende riattraversare i due classici per eccellenza della letteratura e del teatro di tutti i tempi, Dante e Shakespeare, con spettacoli, talk, laboratori, residenze, docufilm, nuove performance, digital humanities, stage e arti figurative.

Per il 2023 la direzione artistica di Gino Auriuso e Paolo Pasquini propone una fitta serie di appuntamenti danteschi, concentrati in venti giorni ā€’ dal 26 novembre al 16 dicembre ā€’ e dislocati in diversi spazi del Municipio Roma XII, con una ricca giornata dantesca finale al Teatro Villa Lazzaroni, nel Municipio Roma VII.

Al Liceo Scientifico Statale G. B. Morgagni sarĆ  possibile incontrare artisti di altissima levatura: il massimo drammaturgo italiano vivente, Giuseppe Manfridi, con una Lectio Magistralis dantesca; uno dei grandi esperti mondiali di Commedia dellā€™Arte ed espressione corporea, Michele Monetta, con una tre-giorni di stage sulla Porta dellā€™Inferno e su Rodin; e infine la piĆ¹ innovativa ā€œfotografa della Commedia dantescaā€, Valentina Vannicola (peraltro in questi mesi in mostra al MAXXI), con una sua conferenza performativa.

Per tre domeniche mattina, nel Parco di Villa Baldini a Largo Alessandrina Ravizza, si potranno invece trascorrere alcune ore dantesche allā€™aperto con il brillantissimo Dario Pisano, con le opere e gli artisti di Bonobolabo di Marco Miccoli ā€’ che da Ravenna porta per la prima volta a Roma una selezione della fortunatissima mostra Dante Plus ā€’ nonchĆ© con le iniziative divulgative del Festival Dantesco.

Presso la Cooperativa Sociale AgorĆ  (sempre nel Municipio Roma XII) verrĆ  inoltre proposto il giocoso e intelligente Piccolo Museo Dantesco, unā€™esposizione di reperti originali (falsi!) della Commedia ā€’ ā€œa grandezza di cuore di bambino, ma rivolta a tutte le etĆ !ā€ ā€’, ideata da Valentina Pescetti per il Festival Dantesco e ispirata ai musei immaginari di Bruno Munari e ai musei sensibili di Antonio Catalano.

StranoDante proporrĆ  invece, a cura di Agnese Ciaffei, presso il Centro Anziani Incis Pisana, una presentazione di dieci tra i piĆ¹ interessanti libri pop usciti negli ultimi anni sullā€™opera del Poeta.

Il 12 dicembre il programma prevede infine unā€™intensa giornata dantesca al Teatro Villa Lazzaroni. Nel corso del pomeriggio si potrĆ  assistere alla restituzione pubblica finale della residenza artistica offerta dal progetto ā€œConnessioniā€ alla Compagnia degli Instabili Vaganti, che incrocerĆ  il proprio progetto VideoDante ā€’ una web performance series realizzata a distanza con artisti del Cile, dellā€™Indonesia e dellā€™India ā€’ con il tema di riflessione proposto dai direttori artistici Gino Auriuso e Paolo Pasquini: Inferno e carcere: vendetta o rieducazione? Ma nella stessa giornata sarĆ  la volta anche de Le campane di Dante, Lectura Dantis a cura di Teatri Molisani – Teatro del Loto (organismo riconosciuto e sostenuto dal MIC come Teatro dā€™Innovazione), con protagonista Stefano Sabelli, la musica con carillon di campane fuse ad Agnone, curata da Giulio Costanzo e dalla Pontificia Fonderia Marinelli, e la creazione live di un busto di Dante (da una campana di creta), realizzata dallo scultore Ettore Marinelli. A chiudere la serata, Dantemotivo di Michele Bacci, con Alessandro Zurla protagonista, una live performance che costituisce certamente uno dei piĆ¹ raffinati e riusciti incontri fra musica originale (colta, ma fruibile al primo ascolto) ed enunciazione dantesca.

Nel foyer del Teatro verrĆ  allestita anche una postazione video, dove ā€’ nelle pause fra una performance e lā€™altra ā€’ sarĆ  possibile prendere visione di estratti di alcune opere audiovideo dedicate alla Commedia, fra cui il monumentale In Viaggio con Dante, 100 brevi film ā€’ uno per ogni Canto della Commedia ā€’ realizzati da Arcus e SocietĆ  Dante Alighieri, su unā€™idea di Paolo Peluffo e Lamberto Lambertini, che ĆØ anche la voce recitante e il regista dellā€™opera; e Giovanni Alighieri, del fu Dante, progetto di Paolo Pasquini, regia di Enzo Aronica e Paolo Pasquini, con Massimo Popolizio protagonista, coreografie dello Spellbound Contemporary Ballet, musiche e videografie di Marco Schiavoni.

La chiusura del progetto ā€’ che lancerĆ  anche la seconda annualitĆ  di ā€œConnessioniā€, dedicata a Shakespeare (autunno 2024) ā€’ sarĆ  affidata a una Tavola rotonda in diretta streaming sulle Nuove frontiere dello spettacolo dal vivo, con interventi di autoritĆ  politiche, personalitĆ  culturali e artisti.

Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, ĆØ vincitore dell’Avviso Pubblico biennale ā€œCulture in Movimento 2023 – 2024ā€ curato dal Dipartimento AttivitĆ  Culturali e realizzato in collaborazione con SIAE.

Lā€™iniziativa ha il patrocinio del Municipio Roma XII.

@cultureromaĀ Ā  #CultureRoma Ā Ā #cultureinmovimento2023

Info
I N G R E S S OĀ Ā  L I B E R O
Inaugurazione: 26 novembre ore 10
Dieci appuntamenti: dal 26 novembre al 16 dicembre
Chiusura: 16 dicembre ore 10.30

Conferenza stampa: 25 novembre ore 17 su https://www.youtube.com/@associazioneculturalexenia6237

FONTE: Ufficio Stampa Andrea Cavazzini.

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