GENOVA – Prosegue domani, giovedì 2 novembre il Festival della Scienza di Genova, la manifestazione giunta alla ventunesima edizione e riconosciuta come uno dei più importanti eventi di diffusione della cultura scientifica al mondo. In programma, oltre a 26 mostre e 66 laboratori, 7 conferenze, 3 eventi speciali e 1 spettacolo: Decide your print (ore 9, 11, 14), Sogno una città più verde (ore 11), Le cosmicomiche (ore 11), Algoritmo e pregiudizio (ore 17.30), Le impronte del cervello (ore 17.30), La scienza degli odori e dei sapori (ore 18), Nella peggiore delle ipotesi (ore 18), Sfida all’ultima fetta! (ore 18), Il satellite Euclid e le impronte dell’universo (ore 18.30), Vulcani con un certo caratterino (ore 19) e Interstellar (ore 21).
Il programma di conferenze, eventi speciali e spettacoli
L’ottava giornata di Festival della Scienza si apre alle ore 9 al Piccolo Teatro di Palazzo Ducale con l’evento speciale Decide your print a cura del Cnr, sul fenomeno del fast fashion e dei relativi impatti sul pianeta (con replica alle 11 e 14). Nell’ambito della collaborazione con Orientamenti, si tiene il webinar con la ricercatrice in Botanica ambientale e applicata dell’Università di Genova Enrica Roccotiello Sogno una città più verde (online sulla piattaforma Orientamenti alle ore 11). Sempre alle ore 11, nella Sala Dino Campana del Teatro della Tosse, replica lo spettacolo Le cosmicomiche, dedicato all’omonima raccolta di racconti di Italo Calvino, nell’anno del centenario della sua nascita. Un viaggio tra parole, scienza, musica e immagini portato in scena dall’attrice e musicista Debora Mancini, dal musicista e polistrumentista Daniele Longo e dall’astrofisico Stefano Sandrelli insieme all’illustratrice Daniela Tediosi.
Alle 17.30 alla Biblioteca Universitaria di Genova la giornalista esperta di umanizzazione dei dati Donata Columbro e la filosofa della tecnologia Teresa Numerico adottano una prospettiva femminista nell’esaminare i bias legati agli algoritmi dell’intelligenza artificiale al fine di ridurre il gender gap in Algoritmo e pregiudizio. Sempre di intelligenza artificiale ma dei rischi e delle opportunità che offre in campo medico e, in particolare, neurologico si parla in Le impronte del cervello (ore 17.30, Area Archeologica dei Giardini Luzzati). Un incontro con la presidente di Fight The Stroke Foundation, fondazione per i giovani sopravvissuti a ictus e le persone con paralisi cerebrale, Francesca Fedeli, l’informatico ed esperto di machine learning Giuseppe Prencipe, la ricercatrice e coordinatrice del progetto Aincp Giuseppina Sgandurra, con la moderazione della giornalista e scrittrice Roberta Villa.
Il chimico e divulgatore scientifico Silvano Fuso porta alla scoperta di gusto e olfatto attraverso un viaggio che tocca, oltre a chimica e sistema nervoso, l’arte, la psicologia e la memoria in La scienza degli odori e dei sapori (ore 18, Auditorium Galata Museo del Mare). Di cambiamento climatico parla invece Andrea Giuliacci, meteorologo e climatologo, volto tv del meteo, che ne spiega le conseguenze in Nella peggiore delle ipotesi con la moderazione del giornalista scientifico Leonardo De Cosmo (ore 18, Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale). Al MOG – Mercato Orientale Genova si tiene l’evento speciale Sfida all’ultima fetta!, (ore 18) a cura dell’Istituto Valorizzazione Salumi Italiani. Una gara tra storia, cultura, arte e scienza dei salumi che si conclude in bellezza con una degustazione e un aperitivo all’insegna di alcune Dop della gastronomia italiana.
Nella conferenza Il satellite Euclid e le impronte dell’universo (ore 18.30, Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale) quattro protagonisti dell’omonima missione ne raccontano i sogni, le sfide, gli obiettivi e i retroscena. Moderati dall’astronomo Sandro Bardelli, intervengono il fondatore Andrea Cimatti, la coordinatrice delle attività tecnico-scientifiche italiane Anna Di Giorgio, la fisica sperimentale che ha lavorato a uno dei due strumenti che sono stati portati in orbita da Euclid Chiara Sirignano e la responsabile di molti programmi nei settori della cosmologia, fisica fondamentale e ricerca di pianeti extra-solari Elisabetta Tommasi. In Vulcani con un certo caratterino (ore 19, Teatro della Tosse sala Dino Campana) i vulcanologi e ricercatori dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Catania Boris Behncke e Rosa Anna Corsaro parlano dell’Etna e dello Stromboli, analizzandone caratteristiche e peculiarità, in una conferenza spettacolo all’ultima battuta… esplosiva!
Chiude la giornata la conferenza-spettacolo Interstellar (ore 21, Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale) in cui l’astrofisico Matteo Miluzio co-fondatore del progetto “Chi ha paura del buio?”, attraverso l’alternarsi di parole e musica, ripercorre uno dei viaggi più straordinari intrapresi dall’umanità: quello delle sonde Voyager. Fino a domenica 5 novembre 2023 35 luoghi di Genova ospitano il ricco programma del Festival della Scienza, composto nel dettaglio da 97 conferenze, 86 laboratori, 26 mostre, 3 spettacoli, 27 eventi speciali. In 11 giorni, la manifestazione coinvolge 300 scienziati e personalità illustri italiani e stranieri e quasi 350 tra enti, associazioni, aziende e editori che hanno partecipato alla composizione del programma. A legare tutti gli eventi del Festival la parola chiave della ventunesima edizione Impronte.
Informazioni e biglietti
Il programma completo del Festival è disponibile sul sito www.festivalscienza.it, da cui è possibile anche scaricare il pdf del catalogo. Attivo il call center gratuito del Festival al numero 010 8934340, per informazioni e prenotazioni. L’acquisto dei biglietti si può effettuare sul sito del Festival (senza necessità di ritiro in biglietteria) e all’Infopoint allestito nel cortile interno di Palazzo Ducale, in cui gli animatori possono fornire anche consigli sulle attività da seguire nel corso della giornata. Maggiori informazioni sui biglietti su https://www.festivalscienza.it/info-utili.
FONTE: Ufficio Stampa Festival della Scienza.