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Festival della Scienza: scopri la ricerca e l’innovazione a Genova

Dal fast fashion all’acqua, dalla superconduttività alla fusione nucleare, dal cosmo al tempo: le conferenze e gli eventi speciali da non perdere domani, venerdì 3 novembre 2023.

inGENOVA – Prosegue domani, venerdì 3 novembre 2023, il Festival della Scienza di Genova, la manifestazione giunta alla ventunesima edizione e riconosciuta come uno dei più importanti eventi di diffusione della cultura scientifica al mondo. In programma, oltre a 26 mostre e 69 laboratori, 6 conferenze e 4 eventi speciali: Decide your print (ore 9 e 11) Le impronte del tuo percorso (ore 10), Un nuovo Liceo Tecnologico per Genova (ore 10), Oro blu. L’acqua protagonista del Premio Asimov 2023 (ore 11), La tecnologia superconduttiva tra ricerca e green deal (ore 17.30), Trafficanti di natura (ore 17.30), Il mondo sotto i nostri piedi (ore 18), Chemistry Show (ore 19.15), Viaggiatrici del cosmo (ore 18) e Sull’origine del tempo (ore 21).

Il programma di conferenze ed eventi speciali
La giornata comincia con Decide your print (ore 9 e 11, Piccolo Teatro di Palazzo Ducale) a cura del Consiglio Nazionale delle Ricerche, evento speciale che tratta del fenomeno del fast fashion e dei relativi impatti sul pianeta. Nell’ambito del progetto in collaborazione con Orientamenti Elisabetta Garbarino, responsabile del Servizio Osservatori Mercato del Lavoro e di Genere, Migranti e IVC delle Competenze di Alfa Liguria, conduce il webinar Le impronte del tuo percorso (ore 10) sulla Certificazione delle Competenze, disponibile sulla piattaforma di Orientamenti.

A Genova è in programma la costruzione di un liceo altamente tecnologico e digitale che diventerà un vero e proprio Distretto educativo dell’innovazione, in grado di attirare e accogliere ragazze e ragazzi che possano sperimentare una formazione fortemente incentrata sullo sviluppo delle nuove conoscenze e tecnologie. A discuterne al Festival, in un evento riservato a classi e docenti, lunedì mattina (ore 10, Auditorium del Galata Museo del Mare) sono l’economista e presidente di Alpim Carlo Castellano, l’ingegnere elettronico Roberto Vaccaro e l’esperto di sistemi scolastici ed ex preside di scuole superiori Ignazio Venzano nell’evento Un nuovo Liceo Tecnologico per Genova dell’Associazione Ligure Per I Minori (l’evento era in programma lunedì 30 ottobre ma è stato rimandato causa allerta). Oro blu. L’acqua protagonista del Premio Asimov 2023 (ore 11, Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale) è invece l’occasione per incontrare il vincitore dell’ottava edizione del Premio Asimov Edoardo Borgomeo, esperto di idrologia, che, insieme al chimico Silvano Fuso e al responsabile del premio Asimov Giovanni Gallucci, dialogano sul ruolo fondamentale dell’acqua nella nostra civiltà e presentano l’edizione 2024 e i cinque libri finalisti.

La ricerca scientifica è spesso alla base delle grandi innovazioni tecnologiche e del progresso anche sociale. La superconduttività di alcuni materiali, straordinaria scoperta del secolo scorso, ha permesso la costruzione di grandi apparati di ricerca come l’acceleratore di particelle al Cern di Ginevra e il dispositivo per lo studio della fusione Nucleare del progetto Iter, ma ha anche reso possibile progressi in campo medico, e in altre applicazioni industriali. Lo racconta nella tavola rotonda La tecnologia superconduttiva tra ricerca e green deal, co-organizzata con Asg Superconductors, un panel di protagonisti di eccezione del mondo della ricerca e dell’industria (ore 17.30, sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale): la fisica e ricercatrice del Cnr Valeria Braccini, il Carbon Reduction Excellence Executive Vice President del gruppo Rina Andrea Bombardi, il presidente di Cetena Massimo Debenedetti, la responsabile dell’unità Magnetic Fusion Initiatives di Eni Francesca Ferrazza, l’ingegnere nucleare e responsabile del dipartimento di costruzione del progetto Iter di Cadarache Sergio Orlandi, il responsabile delle attività della Sezione Superconduttività del Dipartimento Fusione Nucleare e Tecnologie per la Sicurezza Nucleare di Enea Francesco Rizzo, il direttore l’Unità Operativa Complessa di Neuroradiologia dell’ospedale Cardarelli di Napoli Mario Muto e il fisico ed esperto della superconduttività di grande scala per acceleratori e rivelatori di particelle Lucio Rossi, con la moderazione del giornalista e responsabile di Tuttoscienze Gabriele Beccaria.

Il giornalista scientifico Rudi Bressa tocca invece un tema molto delicato: il traffico illegale di specie selvatiche, che si ripercuote anche su ambiente e di biodiversità, in Trafficanti di natura (ore 17.30, Biblioteca Universitaria di Genova). In Il mondo sotto i nostri piedi (ore 18, Auditorium del Galata Museo del Mare) due giovani scienziati vincitori di un grant dello European Research Council, Alberto Vitale-Brovarone e Donato Giovannelli, insieme al fotografo e giornalista scientifico Jacopo Pasotti e alla divulgatrice scientifica Elena Panariello si confrontano sulle fonti di energia alla base dell’ecosistema di microorganismi che vivono sotto la superficie terrestre, che potrebbero avere molto da dire anche su forme di vita possibili su altri pianeti.

Lo studio del cosmo è affrontato da una prospettiva al femminile nell’incontro Viaggiatrici del cosmo (ore 18, sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale), in cui la fisica e cosmologa Betti Hartmann, l’astrofisica Aneta Wojnar e l’executive publisher di Springer Carlotta D’Imporzano, moderate dalla comunicatrice scientifica Eva Filoramo, si soffermano sulle più recenti intuizioni scientifiche in cosmologia, offrendo inoltre l’occasione di approfondire la relazione odierna tra le discipline Stem e le donne e sulle possibili misure per ridurre il divario di genere in futuro. Questo incontro è sostenuto da Snam. Alle ore 19.15 in Piazza delle Feste è in programma Chemistry Show, un evento speciale in cui i chimici Mirela Dragomir, Matic Lozinsek e Kristian Radan mostrano ai partecipanti degli esperimenti semplici e originali da poter replicare, con la giusta dose di accortezza, anche nella propria cucina. A chiudere la giornata di venerdì 3 novembre uno dei più stretti collaboratori di Stephen Hawking, il cosmologo Thomas Hertog, con Sull’origine del tempo (ore 21, Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale), in cui riflette invece sulle leggi cosmiche e la nascita dell’Universo. Questa lectio è sostenuta da Hitachi Rail.

Fino a domenica 5 novembre 2023 35 luoghi di Genova ospitano il ricco programma del Festival della Scienza, composto nel dettaglio da 97 conferenze, 86 laboratori, 26 mostre, 3 spettacoli, 27 eventi speciali. In 11 giorni, la manifestazione coinvolge 300 scienziati e personalità illustri italiani e stranieri e quasi 350 tra enti, associazioni, aziende e editori che hanno partecipato alla composizione del programma. A legare tutti gli eventi del Festival la parola chiave della ventunesima edizione Impronte.

Informazioni e biglietti 
Il programma completo del Festival è disponibile sul sito www.festivalscienza.it, da cui è possibile anche scaricare il pdf del catalogo. Attivo il call center gratuito del Festival al numero 010 8934340, per informazioni e prenotazioni. L’acquisto dei biglietti si può effettuare sul sito del Festival (senza necessità di ritiro in biglietteria) e all’Infopoint allestito nel cortile interno di Palazzo Ducale, in cui gli animatori possono fornire anche consigli sulle attività da seguire nel corso della giornata. Maggiori informazioni sui biglietti su https://www.festivalscienza.it/info-utili.

FONTE: Ufficio Stampa Festival della Scienza.

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