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Nano-convertitori ottici ultraveloci comandati dalla luce

Progettata e realizzata una nanoantenna di dimensioni inferiori al millesimo di millimetro in grado di trasformare il colore della luce, controllabile att...

Il lavoro apre la strada allo sviluppo di nuovi dispositivi ottici miniaturizzati operanti ad altissima velocitĆ , per applicazioni nel campo delle telecomunicazioni e non solo. Lo studio degli istituti Nano e Ifn del Consiglio nazionale delle ricerche e del Politecnico di Milano pubblicato su ACS Nano.

Figura-in
Esperimento di nanofotonica nonlineare con impulsi di luce laser ultrabrevi presso il Dipartimento di Fisica del Politecnico di Milano.

ROMA – La nuova tecnologia ideata dai ricercatori degli istituti di Nanoscienze (Nano) e di Fotonica e nanotecnologie (Ifn) del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) e del Politecnico di Milano, insieme allā€™UniversitĆ  degli Studi di Brescia e allā€™UniversitĆ© de Paris, si basa sulle cosiddette nanoantenne ottiche. Si tratta di sottilissimi cilindri di materiale semiconduttore, progettati per assorbire lunghezze dā€™onda della luce visibile. A differenza delle onde radio, che hanno lunghezze dā€™onda di alcuni centimetri fino a qualche metro e vengono trasmesse e ricevute con antenne di queste dimensioni, la luce visibile ĆØ unā€™onda elettromagnetica con lunghezza dā€™onda molto piĆ¹ corta (inferiore al millesimo di millimetro) e necessita di antenne (dette nanoantenne per via delle dimensioni) enormemente piĆ¹ piccole (100 volte piĆ¹ sottili di un capello). La ricerca ĆØ pubblicata su ACS Nano. Quando la nanoantenna viene illuminata, concentra lā€™energia luminosa in un volume estremamente ridotto. In queste condizioni, il colore della luce puĆ² essere modificato da un fenomeno noto come generazione nonlineare della luce. ā€œQuesto processo ĆØ di grande interesse in diversi settori applicativi, dalle telecomunicazioni, in cui ĆØ utilizzato per trasferire le informazioni da un canale di trasmissione ad un altro, ai visori notturni basati sulla conversione della radiazione termica infrarossa in luce visibile, alle sorgenti laserā€, dice Eva Pogna, giovane ricercatrice del Cnr-Nano. Fino ad oggi perĆ² erano state dimostrate nanoantenne cosiddette statiche, cioĆØ tali per cui una volta fabbricate non era possibile modificarne le proprietĆ , ossia riconfigurarle per cambiare le caratteristiche della luce che esse possono emettere. Il nuovo studio pionieristico dimostra invece per la prima volta la possibilitĆ  di controllare il comportamento di queste nanoantenne ottiche in modo rapidissimo utilizzando la luce stessa come segnale di controllo. Quando un impulso luminoso viene assorbito in una nanoantenna ne modifica infatti le caratteristiche risonanti. La modifica indotta dallā€™impulso di luce ĆØ reversibile e dura un tempo molto breve, pari a qualche decina di picosecondi (1 picosecondo ĆØ pari a 1 milionesimo di milionesimo di secondo), consentendo cosƬ di modulare i colori generati dallā€™antenna ad una velocitĆ  senza precedenti. ā€œQuesta scoperta potrebbe aprire allo sviluppo di una nuova classe di dispositivi fotonici miniaturizzati ultraveloci basati su effetti nonlineari, di interesse applicativo in svariati ambiti, dalle telecomunicazioni in fibra ottica al computer quantisticoā€, afferma Giuseppe Della Valle, coordinatore del Progetto Horizon 2020 METAFAST (ā€œMETAsurfaces for ultraFAst light STructuringā€).

Figura-1
(a) Immagine al microscopio elettronico di nanoantenne ottiche nonlineari di arseniuro di gallio e alluminio. (b) Esperimento di riconfigurazione tutta-ottica di una nanoantenna nonlineare: un impulso di luce infrarosso (FW) genera luce visibile (SH), che viene riemessa dallā€™antenna modulata nel tempo grazie allā€™eccitazione di elettroni e lacune (e/h) prodotte da un impulso laser di controllo (CTR).

FONTE: Ufficio Stampa CNR.

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