Il Papa invita a contrastare il “mito dellāeterna giovinezza” che porta in tanti a ricorrere alla chirurgia estetica per cancellare le rughe. Bergoglio ne parla nel corso dellāudienza generale in piazza San Pietro. “Quanti trucchi, interventi chirurgici per apparire giovani”, dice Francesco a braccio nel rendere omaggio ad una attrice indimenticabile: “Quando alla Magnani le dissero di toccare rughe, lei disse ‘non toccatele’, le rughe sono simbolo della maturitĆ . Non toccarle per diventare giovani: interessa la personalitĆ e il cuore delle persone”.
Bergoglio guarda con preoccupazione alla “nostra epoca” e alla “nostra cultura, che mostrano una preoccupante tendenza a considerare la nascita di un figlio come una semplice questione di produzione e di riproduzione biologica dellāessere umano, coltivano poi il mito dellāeterna giovinezza come lāossessione – disperata – di una carne incorruttibile”.
“PerchĆ© la vecchiaia ĆØ – in molti modi – disprezzata? PerchĆ© porta lāevidenza inconfutabile del congedo di questo mito, – osserva Bergoglio a fedeli e pellegrini – che vorrebbe farci ritornare nel grembo della madre, per ritornare sempre giovani nel corpo. La tecnica si lascia attrarre da questo mito in tutti i modi: in attesa di sconfiggere la morte, possiamo tenere in vita il corpo con la medicina e la cosmesi, che rallentano, nascondono, rimuovono la vecchiaia. Naturalmente, una cosa ĆØ il benessere, altra cosa ĆØ lāalimentazione del mito. Non si puĆ² negare, perĆ², che la confusione tra i due aspetti ci sta creando una certa confusione mentale”.
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